Scenario per esercitarsi

un labrador retriever anziano nero

Vi presentiamo RUSTY

Un Labrador Retriever maschio castrato di 12 anni 

  • Oggi Rusty è stato portato alla clinica per un esame semestrale del suo benessere di cane anziano e, se possibile, esami del sangue e delle urine.
  • Il suo proprietario riferisce che Rusty è generalmente sano. Tuttavia, Rusty non è più attivo come un tempo, dorme di meno la notte e talvolta sembra confuso.
  • Rusty mangia una varietà di alimenti commerciali per cani "senior". Il suo proprietario vorrebbe sapere se c'è qualche differenza tra gli alimenti per cani senior e se ce n'è uno in particolare che sarebbe più adatto per Rusty in questo momento.

Capacità cognitiva e invecchiamento

Comprendere Il Declino Cognitivo Lieve Nei Cani Correlato All'età E Il Ruolo Della Dieta

I cambiamenti a livello del cervello associati all'avanzare dell'età possono contribuire al declino cognitivo nei cani, proprio come accade nelle persone. I segni clinici possono includere problemi di memoria e di attenzione e la risposta all'addestramento, nonché il disorientamento, eventuali modifiche del ciclo veglia-sonno e un livello ridotto di interazione sociale. Il grado di declino cognitivo correlato all'età può variare da una lieve (precoce) compromissione delle sue funzioni con un numero minimo di segni impercettibili, che viene considerata come un "normale invecchiamento", alla sindrome da disfunzione cognitiva (CDS), una condizione simile al morbo di Alzheimer di cui soffrono le persone, con segni decisamente più gravi. È stata riscontrata una lieve alterazione nei cani già a partire dai 6 anni di età. Il declino cognitivo legato all'età è in genere una condizione che progredisce lentamente, ma la progressione e la modalità variano a seconda del cane. Il riconoscimento di un lieve declino cognitivo correlato all'età è fondamentale, in quanto gli approcci utilizzati per una corretta gestione, inclusa una dieta mirata, possono aiutare a rallentare la progressione e a rispondere ai segni. 

weimaraner anziano
icona sapevate che

La nutrizione può rallentare l'invecchiamento del cervello nei cani.

Messaggi chiave


  • Con il passare degli anni, nel cervello si verificano molteplici cambiamenti metabolici, strutturali e funzionali che contribuiscono al declino cognitivo correlato all'età. Il cervello utilizza il glucosio come fonte di energia primaria. In età adulta (ossia dopo i 7 anni, quando i cani sono generalmente considerati "anziani") la metabolizzazione del glucosio diventa meno efficiente con conseguente esaurimento dell'energia cerebrale e declino cognitivo.  
  • Una dieta con trigliceridi a catena media (MCT) ottenuti da oli potenziati estratti dalle piante può aiutare a sostenere la salute cognitiva nei cani anziani. Gli MCT forniscono una fonte di energia alternativa per il cervello. Gli studi di Purina hanno dimostrato che i cani anziani sani con una dieta contenente MCT commettono meno errori durante i test cognitivi, con un miglioramento della memoria a partire da 2 settimane. Inoltre, ottengono risultati migliori rispetto agli esemplari che seguono le diete di controllo all'aumentare della complessità degli esercizi.  
  • Tra gli altri nutrienti che supportano il cervello ricordiamo gli acidi grassi omega-3 DHA ed EPA; gli antiossidanti, ad esempio vitamine C ed E, l'arginina (amminoacido) e le vitamine del gruppo B. Gli studi di Purina hanno indicato che i cani anziani con dieta integrata con una miscela di questi nutrienti hanno risultati migliori su diverse attività di apprendimento. 
Spunto di conversazione

"Quando il tuo animale domestico inizia a invecchiare, è importante monitorarne la  salute cerebrale. I segni di declino cognitivo correlato all'età possono essere inizialmente molto lievi, ma in genere continuano a progredire nel tempo. Il completamento   del modulo di valutazione DISHAA ogni 6 mesi può aiutare a rilevare i segni di declino cognitivo. Nel caso in cui siano lievi, è possibile intervenire precocemente con la dieta, che può aiutare a rallentare l'invecchiamento del cervello."

Per la condivisione con il proprietario di un animale:

Strumento di valutazione DISHAA

Uno strumento utile per monitorare le funzioni cognitive nei cani.

Visualizza strumento da 1 min a 5 min

Risorse aggiuntive

Dewey, C. W., Davies, E. S., & Wakshlag, J. J. (2019). Canine cognitive dysfunction: Pathophysiology, diagnosis, and treatment. Veterinary Clinics of North America: Small Animal Practice, 49, 477–499. doi: 10.1016/j.cvsm.2019.01.013 

Pan, Y., Larson, B., Araujo, J. A., Lau, W., de Rivera, C., Santana, R., Gore, A. & Milgram, N. W. (2010). Dietary supplementation with medium-chain TAG has long-lasting cognition-enhancing effects in aged dogs. British Journal of Nutrition, 103, 1746–1754. 

Pan, Y., Kennedy, A. D., Jonsson, T. J., & Milgram, N. W. (2018). Cognitive enhancement in old dogs from dietary supplementation with a nutrient blend containing arginine, antioxidants, B vitamins and fish oil. British Journal of Nutrition, 119, 349–358. doi: 10.1017/S0007114517003464