Innovazione continua

Purina ha creato il primo body condition score ampiamente utilizzato e validato scientificamente. Si tratta di uno strumento che fornisce un metodo semplice per valutare la copertura di grasso corporeo e determinare le condizioni corporee ottimali dell'animale, indipendentemente dalla razza o dal peso corporeo.

La ricerca di Purina ha dimostrato che denaturare le proteine attraverso l'idrolisi rende meno probabile che inneschino risposte immunitarie. Il risultato è la prima dieta clinica che utilizza solo proteine idrolizzate per cani con allergie alimentari.

Il lavoro di Purina è rivoluzionario, e consente di gestire il diabete felino attraverso una dieta iperproteica a basso contenuto di carboidrati. Si tratta di una differenza significativa rispetto alle diete tradizionali, che di solito utilizzano un alto contenuto di fibre. Uno studio clinico ha dimostrato che l'89% dei gatti nutriti con la dieta di Purina presentava una riduzione complessiva del fabbisogno insulinico, e il 33% non ha avuto più bisogno di insulina.

Nei casi di osteoartrite, l'espressione di diversi geni è alterata, con conseguente infiammazione e produzione di enzimi distruttivi. Purina ha identificato quantità specifiche di acidi grassi omega-3 che contribuiscono a migliorare la mobilità. La ricerca clinica conferma l'efficacia di questo intervento nutrizionale attraverso la riduzione della claudicazione.

I probiotici possono contribuire a promuovere l'equilibrio intestinale e un sistema immunitario sano. Purina è stata la prima azienda a lanciare un integratore probiotico stabile che ha dimostrato di migliorare la funzione immunitaria e aiutare a gestire la diarrea.

A circa 7 anni, il metabolismo del glucosio nel cervello del cane inizia a cambiare, con effetti sulle funzioni cognitive, tra cui la memoria, l'apprendimento e i processi decisionali. I trigliceridi a catena media (MCT) forniscono una fonte di energia alternativa per il cervello durante l'invecchiamento. La ricerca di Purina ha rivelato un miglioramento significativo delle funzioni cognitive nei cani anziani nutriti con una dieta che includeva MCT.